Post

Philip Morris dice che vuole farla finita con le sigarette. Ma sta solo "vendendo fumo".

By Matthew L. Myers and Robin Koval Gennaio 5, 2018  http://fortune.com/2018/01/05/philip-morris-international-quit-smoking-cigarettes-tobacco/   Philip Morris International (PMI)— il grande produttore di sigarette che opera nella maggior parte dei paesi, escludendo gli Stati Uniti - afferma che vuole un futuro senza fumo,  piazzando pubblicità sulla maggior parte dei giornali inglesi all'inizio di questa settimana con un proposito per il nuovo anno: “Stiamo cercando di farla finita con le sigarette”. Queste pubblicità avrebbero fatto meglio a pubblicarle invece il primo giorno di aprile per il tradizionale pesce. E' il più alto livello di ipocrisia raggiunto da Philip Morris , proclamare di stare aiutando a risolvere il problema del tabacco mentre stanno continuando a commercial

La fine o l'inizio?

La fine o l'inizio? 1 - Divieto di vendita online (anche non transfrontaliera), 2 - elevata tassazione (come per i cd demerit good e anche per i liquidi senza nicotina) avallata dalla Corte Costituzionale e 3 - poteri di regolamentazione e controllo del settore affidati all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.  Una disfatta per molti. Certamente un vero e proprio terremoto per chi segue con attenzione il settore.  Ma è davvero così? Analizziamo le recenti vicende per cercare di spiegare che forse non è tutto perduto.  1 - sulla vendita online non c'è da preoccuparsi. La parte sana del settore si fonda sulla rete fisica di esercizi commerciali, fatta di persone in carne ed ossa, con una preparazione alle spalle ed un'etica attenta più al consumatore e alla sua salute che al profitto.  N.B. la nuova normativa consentirà all'AAMS di oscurare i (numerosi) siti e piattaforme che ancora oggi offrono tabacco destinato ad essere riscaldato attraverso

Contrabbando 2.0 di tabacco per le IQOS su eBay

Contrabbando 2.0 di tabacco per le IQOS su eBay  Lo "Sportello dei Diritti": pronto esposto alla Guardia di Finanza, all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli affinché adottino i rimedi del caso Sul portale di e-commerce "eBay.it" è stata rilevata la presenza di molteplici offerte di prodotti derivati del tabacco denominati "IQOS Stick Heets"/ "IQOS tabak stick" / "IQOS heat stick" e simili. Tali annunci sono relativi a prodotti contenenti tabacco che, in base alle foto pubblicate dagli stessi venditori, sono caratterizzati da scritte in lingua straniera ed assenza del bollino dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli. Dalle caratteristiche delle offerte si evince che i prodotti provengono da diversi Stati, sia membri UE che extra UE (in particolare Grecia, Germania, Polonia, Serbia, Regno Unito, etc), e sono venduti in alcuni casi ad un prezzo inferiore di quello previsto nel listino dell'AAMS per i "TA

Rimodulazione nel mercato del vaping e dei tabacchi con la manovra di bilancio in esame al Senato

Riportiamo il testo dell'emendamento a firma Sollo (PD) che dovrebbe ridefinire il settore del vaping sotto l'egida dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che, ricordiamo, si sta apprestando a correggere i criteri di assegnazione delle rivendite tabacchi ordinarie in scadenza.  La riforma, se verranno approvati gli emendamenti, potrà finalmente consentire ai gestori specializzati nella vendita di e-cig di inserirsi nella rete delle rivendite vigilate dall'AAMS.  "Emendamento Sollo (PD), 5.0.12 Dopo l'articolo 5 inserire il seguente: 5 bis. "Adeguamento disciplina sulla circolazione e vendita di sigarette elettroniche" 1. All'articolo 62 quater del D.lgs. 504/1995 apportare le seguenti modifiche: Al comma 5 le parole da "in attesa" fino a "altresì" sono sostituite dalle seguenti: "La vendita dei prodotti contenenti nicotina di cui ai commi 1 e 1 bis è effettutata in via esclusiva", e aggiung

Come aprire o acquisire una rivendita tabacchi in una grande città - III parte

Come aprire o acquisire una rivendita tabacchi in una grande città - III parte L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si appresta a dare piena attuazione alla direttiva Bolkestein in materia di rivendite tabacchi.  Gli elenchi delle concessioni relative alle rivendite generi di monopolio ordinarie e speciali attive sul territorio nazionale sono pubblicati sul stio istituzionale dell'AAMS all'indirizzo:  https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/elenco-rivendite-e-patentini Gli atti concernenti i procedimenti di assegnazione e aggiudicazione, comprese le date di scadenza delle concessioni, possono essere richiesti, con apposite istanze da inoltrare ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modificazioni, agli Uffici dei Monopoli territoriali, essendo i relativi procedimenti attribuiti dalla legge alla competenza degli Uffici stessi, i cui riferimenti sono parimenti pubblicati sul sito istituzionale all'indiriz

Come aprire o acquisire una rivendita tabacchi in una grande città - II parte

Come aprire o acquisire una rivendita tabacchi in una grande città - II parte In relazione al nostro articolo del 17 ottobre 2017 ci sono pervenute numerose richieste di chiarimenti.  Per maggiore chiarezza vi riportiamo, pertanto, uno stralcio di un comunicato del nostro ufficio legale: "[...] Per fare in modo che l'Italia rispetti la normativa europea è possibile presentare alla competente autorità amministrativa italiana una richiesta di organizzazione di una gara d'appalto per le concessioni/autorizzazioni di rivendite di tabacco rilasciate più di 9 anni fa, sostenendo quanto segue: a)  in base alla legislazione italiana in vigore, le rivendite ordinarie e speciali di tabacco sono affidate a privati in appalto o gestione di durata non superiore ad un novennio; b)  la proroga delle concessioni/autorizzazioni per le rivendite di tabacco oltre il periodo di nove anni senza l'organizzazione di una gara d'appalto sulla base di criteri non discri

Come aprire o acquisire una rivendita tabacchi in una grande città

Come aprire una rivendita tabacchi in una grande città OBIETTIVO   Non esiste attualmente attività più redditizia e sicura della gestione di una rivendita tabacchi. In questo articolo scopriremo come aprirne o acquisirne una senza dover contrattare la cessione con i precedenti titolari.    Le rivendite ordinarie posizionate nei grandi centri urbani rappresentano, infatti, delle attività commerciali avviate e con un fatturato annuo che supera in media gli 80 mila euro.   Alla vendita di tabacchi è possibile, inoltre, associare servizi bar, entrare a far parte del circuito bancario ITB (ora Intesa Sanpaolo) e diventare uno degli oltre 10 mila punti SISAL/LOTTOMATICA presenti sul territorio per la gestione dei giochi legali.     IL QUADRO NORMATIVO ATTUALE   L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Area Monopoli regola il comparto del gioco pubblico in Italia ed esercita l'attività di controllo sulla produzione, distribuzione e